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RICEVIAMO

 

RISPOSTE IN BREVE

Le e-mail di chi ci scrive sono riportate così come ci sono pervenute, togliendo la firma (se messa).

A proposito della festa di San Giuseppe, in occasione della quale abbiamo fatto gli auguri a tutti i papà...

      in realtà quest'anno si festeggiava il giorno 15!!!!!!

 

      Sì, è vero, questi sono gli adattamenti... di comodo, ma la festa liturgica rimane fissata al 19.

Sempre a proposito della festa di San Giuseppe...

       Vorrei ringraziare per il pensiero – anche se purtroppo non sono un padre – e contraccambiare gli auguri in occasione della festa di san Giuseppe, ma mi risulta inevitabile una considerazione.
Quanto alla “Festa del papà”, essa – analogamente alla “Festa della donna” e via... vomitando – è stata inventata da qualche moderno per “secolarizzare” la festa di san Giuseppe.
Riferisco – a onor del vero – che mi riesce difficile credere che siate talmente sprovveduti da non accorgervene.

 

      Gli auguri noi li facciamo a tutti i papà, anche a lei per suo padre e a lei se è padre.
      Paragonare la festa del papà a quella della donna ci sembra quasi un sacrilegio, una bestemmia. Noi l'avremmo paragonata a quella della mamma. E parlare di Mamma e di Papà in un momento di forte crisi o eclissi della famiglia, ci sembra proprio opportuno e niente affatto da modernista.
      Non vogliamo secolarizzare la festa di San Giuseppe, ma proporre il Santo come modello di padre e solerte protettore della famiglia.
      Siamo comunque d'accordo con lei quando lamenta che si strumentalizzano i Santi e le loro feste a fini mondani, commerciali o addirittura immorali. A titolo di esempio citiamo la festa di San Valentino [povero San Valentino!!!] o quella del Natale addirittura [dove tutto è mondanità, regali, luci, spreco, balli, banchetti..., dove l'unico che non si vuol festeggiare è proprio Gesù Bambino!].

A proposito della risposta da noi data al Sig. Mebur...

     e) È certissimo che se l'inferno chiedesse perdono, Dio gli perdonerebbe e quel luogo di pene cesserebbe di esistere. Di conseguenza il perdurare dell'inferno, la sua eternità è attribuibile esclusivamente ai peccatori, e non a Dio!

 

 

     Spettabile redazione nel leggere il Vs ultimo articolo sono rimasto un pò perplesso su quanto ho su riportato. Come è possibile che l' inferno possa chiedere perdono? Da che nè so io nella mia semplicità l' uomo può chiedere perdono solo se la sua anima è legata ancora al corpo fino all'ultimo attimo di vita dopo è troppo tardi. Sarebbe troppo bello dopo una vita di peccati morendo impenitente trovandosi a faccia a faccia con Cristo Giudice chiedere perdono. Poi nell' inferno ci sono anche i demoni è non credo che possano essere perdonati in quanto essi con un atto di superbia hanno rifiutato Dio che già
godevano e vedevano in faccia. L' inferno esiste perchè quando si offende Dio si offende l' Essere Supremo ed Infinito quindi, se impenitenti, si merita una condanna infinita appunto eterna e una volta emanata la sentenza di Dio non si può tornare indietro poichè Dio non si può condraddire da se stesso.
Questo è quanto mi è stato isegnato dal mio vecchio parroco, che Dio l 'abbia in gloria, quando ero ragazzo. Vi chiedo perdono se nella mia semplicità mi sono permesso di ribadire su questo punto.

Colei per la quale non è stato speso il Sangue di NS Signore vegli sempre sul Vs cammino,


 

      con la nostra asserzione non intendevamo assolutamente stravolgere quanto le aveva insegnato il suo vecchio parroco.
      Quello che lei scrive lo condividiamo in pieno: tutto si decide in questa vita, e non dopo.
      Le sfugge comunque che noi avanzavamo un'ipotesi, soltanto un'ipotesi, un'ipotesi di terzo tipo, del tipo dell'impossibilità (se mio nonno [morto] fosse vivo...), un'ipotesi che non è neppure nostra in quanto avanzata da Santi e da teologi e che, data per certa l'infinita misericordia di Dio, è filosoficamente sostenibile, .
      Altra sua svista è tutto il nostro discorso su Dio Giustizia Infinita e sull' incitamento satanico del "pecca, pecca quanto vuoi, tanto Dio perdona tutti e tutto, Dio è amore e non può essere così crudele da farti soffrire per tutta l'eternità...",
      Se noi non la pensassimo come il suo vecchio parroco, il discorso satanico lo faremmo noi,
e noi non vogliamo farlo, anche perché abbiamo ben presenti i tanti ammonimenti evangelici ("Siate perfetti com'è perfetto il Padre vostro, che è nei cieli" [Mt 5, 48], "Vegliate perchè non sapete in qual momento il vostro Signore verrà. State all'erta, perchè il Figliuol dell'uomo verrà nell'ora che men ve l'aspettate" [Mt 24,42 e 44], parabola delle dieci vergini (Mt 25) che si conclude col "Vigilate, dunque, poichè non sapete nè il giorno nè l'ora" (Mt 25,13) .......................
      Concludendo: comportiamoci bene in questa vita e chiediamo perdono finché siamo in vita, perché dopo sarà troppo tardi e soltanto un'ipotesi praticamente impossibile.

A proposito della Bandiera della Tradizione...

      Vi scrivo per sapere se la "Bandiera della Tradizione" è solo virtuale o ne avete fatto dei modelli in vendita; in tal caso ne ordinerei qualcheduna.

 

      Abbiamo in programma la realizzazione su stoffa della Bandiera della Tradizione, progetto ancora non realizzato a causa dei costi molto elevati, se si vuole una buona riproduzione. Comunque le assicuriamo che fra non molto provvederemo. Attualmente ne abbiamo soltanto una (i cui colori non sono perfetti), che usiamo nelle nostre manifestazioni; abbiamo altresì disponibili (non in vendita) dei distintivi rotondi a spilla che inviamo a 2 euro cadauno, anche in francobolli, per spese di spedizione, somma che versiamo al forum Tradizione.biz-.

      

 

Cordialmente, in Gesù, Maria e Giuseppe,
la Redazione

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